Mediazione Familiare
Cosa significa Mediazione Familiare
La Carta Europea del 1992 alla quale anche il nostro paese ha aderito, fornisce una definizione condivisa della materia in oggetto: la Mediazione Familiare è un processo in cui un terzo neutrale, ovvero il Mediatore, viene sollecitato dalle parti per fronteggiare la riorganizzazione resa necessaria dalla separazione, nel rispetto del quadro legale esistente.
La Mediazione Familiare e l'affido condiviso dei figli
La norma che introduce in Italia l’istituto della Mediazione Familiare, è la legge n.54 del 2006” sull’Affido Condiviso ( per la M.F. riforma dell’art. 155 sexies del C.C.), che rivoluziona le regole del diritto di famiglia, con essa si dispone che il Giudice può informare le parti, o meglio la coppia decisa a separarsi od a divorziare, circa la possibilità di intraprendere un percorso di Mediazione Familiare per trovare un accordo condiviso, nonché accettabile per entrambi, sulla tutela dei figli.
La mediazione familiare
La Mediazione Familiare origina negli Stati Uniti quando negli anni 70” John Haynes, formula una teoria della mediazione “ pura” ovvero separata sia dall’ambito terapeutico che da quello legislativo.
La separazione coniugale attraverso la mediazione familiare
La Mediazione Familiare è un processo decisionale attivo all’interno del quale il Mediatore Familiare aiuta ad identificare ed a chiarire i dubbi, le incertezze e tutte le difficoltà che occorre affrontare nell’accordo di separazione personale dei coniugi.